03 novembre 2007

Vegbullar med potatis

Mammas köttbullar är ju alltid de bästa (le polpette della mamma sono sempre le migliori): così recita un proverbio svedese, a riprova del fatto che le polpette sono uno dei piatti tradizionali della cucina del vasto paese nordico. Perché quest'incursione verso il Nord? È da qualche mese ormai che sto studiando lo svedese (utile, no?) e ad agosto ho organizzato un breve fine settimana a Stoccolma per mettere alla prova le mie rudimentali conoscenze, e per acquistare qualche dvd e libro.


Non ho purtroppo nessuna foto della città (quella che vedete l'ho presa da Internet), perché sull'aereo mi sono accorto che la digitale era rimasta sulla scrivania a casa... Stoccolma è assolutamente piacevolissima, facile da girare, e i locali si sono dimostrati estremamente gentili (e loquaci!) di fronte alle mie storpiature della loro lingua.

La cucina svedese, così come quelle degli altri paesi nordici, è basata in via esclusiva su carne e pesce. In ogni ristorante è però sempre possibile trovare alternative vegetariane e vegane. Anche i locali esclusivamente veg sono numerosi, e il mio preferito come rapporto qualità-prezzo è stato Organic Green (Rehnsgatan 24, tel. +36 (0)8 612 74 84): ristorante vegano (tranne che per il burro a disposizione dei clienti) in legno, con un piccolo spazio di vendita. I piatti sono semplici ma abbondanti e l'acqua (aromatizzata al limone e all'arancia) è gratuita. Ho anche acquistato il loro ricettario: hanno tentato di farmi desistere dicendomi che era solo in svedese, ma gli ho risposto che lo compravo apposta per questo!

Ritornando alle nostre polpette, mi sono cimentato al mio ritorno con questa versione veg del loro piatto tipico: le köttbullar (polpette di carne) sono diventate vegbullar, sempre accompagnate dalle immancabili patate.


Ingredienti (per 4):

granulato di soia 150 g
tofu 150 g
farina integrale 200 g
acqua 350 ml
shoyu 1 cucchiaio
brodo vegetale granulare* 1 cucchiaino
*senza glutammato
salsa rubra 1 cucchiaio
chiodi di garofano 4
cannella 1/2 cucchiaino
noce moscata 1/2 cucchiaino
cipolla secca 1 cucchiaino
pepe bianco macinato 1 cucchiaino
olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
sale marino integrale 1 pizzico
pepe nero 1 macinata

Per la salsa
farina semintegrale 4 cucchiai
latte di soia 3 bicchieri
olio di girasole* 2 cucchiai
*bio, spremuto a freddo
noce moscata 1/2 cucchiaino
sale marino integrale 1/2 cucchiaino
dado granulare vegetale* 1 cucchiaino
* senza glutammato
panna di soia 200 ml
latte di soia 50 ml

Accompagnamento

patate medie 4
lingonsylt* 4 cucchiai
*marmellata di mirtilli rossi svedesi

Tempo di preparazione: 45'


Lavate le patate, mettetele in una pentola con abbondante acqua e portate ad ebollizione. Lasciate cuocere per 30' minuti fino a che diventino morbide (ma non devono sfaldarsi). Una volta pronte, toglietele dal brodo e spellatele. Tenetele al caldo.
Portate a ebollizione 350 ml d'acqua con lo shoyu, la salsa rubra e il cucchiaio di dado granulare. Aggiungete quindi il granulato di soia e amalgamare bene il tutto. Schiacciate ora il tofu, fino a ridurlo a una cremina e aggiungetelo al composto. Mescolate bene il tutto.

Polverizzate nel frullatore i chiodi di garofano, aggiungeteli al composto insieme alla noce moscata, alla cannella, alla cipolla secca e al pepe bianco. Mescolate di nuovo bene il tutto.
Aggiungete ora la farina, amalgamate e formate delle palline.
Sistematele in un cestello per la cottura a vapore. Portate a ebollizione un po' d'acqua in una pentola, sistemate il cestello e fate cuocere per 15'.
Nel frattempo preparare la besciamella e, una volta pronta, aggiungete la panna e il latte di soia. Dovrete ottenere una salsa consistente ma fluida.
Friggete le polpette in una padella con l'olio, e aggiungete infine sale e pepe nero.
Disponete le patate calde sui piatti, un po' di polpette, e copritene metà con la salsa. Terminate con un cucchiaio di lingonsylt, la tipica marmellata di mirtilli rossi svedesi che accompagna le polpette. La si trova facilmente nelle botteghe alimentari dell'IKEA, ma può tranquillamente essere sostituita con della marmellata di ribes o di altri frutti di bosco.


18 commenti:

Vera ha detto...

Bentornato. :)

Polpettine dall'aria appetitosa!

Celidonia ha detto...

Wow!! *_*

*.*Snow*.* ha detto...

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Ganasce aperte, prego inserire polpettina!! ^______^

[INSERT COIN MODE OFF]

;'DDD

P.S.
Ti ho lasciato un pensiero (vedi mio commento di risposta al tuo, dove sai). :)
Ho solo dimenticato di scrivere lì due cose utili sulla distanza (temporale) e approfitto qui (parliamo di soia): sto perfezionando un sistema di riciclo completo di tutte le saponine (regalerò a Vera la reale pubblicazione se riesce il prodotto beauty-oriented che ho in testa e che apparirà solo in calce ad un mio post di ricetta perché io mi occupo essenzialmente di cucina) e di estrazione e fruttamento della yuba (corretto al femminile? :-?). Cmq, ti farò sapere tutto, se vuoi, condivido volentieri, solo che mi serve tempo per le ultime prove sperimentali di conferma del metodo e poi per "tradurre" (impresa non facile, ti assicuro! ;-þ) la mia testa in lettere comprensibili anche agli altri.

Ciao Yari! :)

Vera ha detto...

0_0

Ho letto il mio nome ma non ho capito altro. :D

Yari, anche se non commento molto, ti leggo sempre. ;-)

*.*Snow*.* ha detto...

Vera... ma ciao!! :-* Ho in mente un prodotto detergente viso/capelli/zone delicate completamente naturale e a bassissimo costo. E' solo un'idea allo studio, per ora. :)
Per capire il resto, invece, dai un'occhiata al mio ultimo post, sul mio blog, nei commenti.

Afrodita ha detto...

Sono le polpettine che mangio all'ikea! Slurpissime! Cat

Morrigan ha detto...

E bravo il giramondo! ^___^

val ha detto...

Bentornato!!! Anche a me Stoccolma aveva fatto una bella impressione...

Interessante l'idea delle vegbullar!
un abbraccio

mattop ha detto...

ma cos'è la salsa rubra???

Devono essere molto gustose quelle palline!

Vera ha detto...

Alisea, vado subito! ^-^

MATTEO ha detto...

Anche tu all'estero!!! fantasico!!

yari ha detto...

@Vera
Grazie, mi fa piacere quando passi a trovarmi!
@Celidonia
Grazie!
@Alisea
Grazie, vado a leggere. Sono curioso riguardo alla yuba.
@Cat
Sì, sono praticamente le stesse, ma al posto di usare il maiale, ho usato il suo mangime :-)
@Morrigan
Grazie!
@Val
Spero di tornare presto in Svezia ;-)
@Matteo (mattop)
La salsa rubra è una salsa tipica piemontese, usata per il bollito misto, ed è praticamente identica al ketchup. Io ne uso una biologica, con aceto di mele e zucchero di canna, della CerealTerra.
@Matteo
Sì, in realtà a Stoccolma ci sono stato ad agosto, il resoconto è un po' tardivo...

Eva Nataraja ha detto...

...ma io mi aspettavo un bel post sul giappone...se tanto mi da tanto..agosto, set. ott. nov. quindi x il giappone dovremo aspettare febbraio!!
:(
ciao eva

yari ha detto...

@Nataraja
In effetti ho un po' di arretrati da postare... Prometto che entro fine mese lo scriverò!

Unknown ha detto...

Hejsan,

Che sorpresa trovare un altro scandinavista vegan!
Complimenti per il sito, che è proprio utile.
Ti segnalo anche Vegan Riot.

Ciao

jacopo
Ordet

yari ha detto...

Ciao Jacopo,
Grazie, molto interessante anche il tuo sito, mi sono già scaricato alcuni dei testi in svedese, a futuro utilizzo. Vegan Riot lo conosco già, ottimo link!

Myrea ha detto...

Stavo cercando proprio la versione veg di queste polpette!
Anche a me affascina il nord Europa.
Hejdå!

yari ha detto...

@miss piperita
In realtà vorrei adesso provarle a realizzare usando il tempeh. il Nord Europa è fantastico! Hejdå (conosci lo svedese)?