14 maggio 2007

Rotolando verso nord...


Ultimamente sono un po' latitante pur avendo un bel po' di ricette da pubblicare. Il tempo è purtroppo davvero tiranno, e forse solo con una giornata di 48 riuscirei a fare tutto quello che vorrei fare ;-) In ogni caso due brevissime righe per ringraziare Vera, che dall'assolato Sud mi ha mandato un pacchettino con la pasta madre (come sapete la mia è deceduta per errore) e con quattro profumatissimi sacchetti di pisto, una miscela di spezie varie polverizzata che si usa di solito per alcuni dolci tipici napoletani.
La pasta madre, dopo un adeguato rinfresco, riposa ora in frigo (dove è raddoppiata nel giro di 12 ore), tra il latte di soia e l'olio di lino, mentre i sacchetti di pisto hanno donato un profumo persistente alla dispensa... Adesso dovrò pensare a qualche ricetta in cui poterlo utilizzare.
Che dire, grazie ancora Vera!

8 commenti:

Vera ha detto...

:D :D :D :D

Mi è preso quasi un colpo quando ho visto la fotografia.
Sì, il pisto è micidiale, conviene conservarlo in un barattolo sigillato altrimenti l'odore si attacca come le cozze allo scoglio. :)

Peccato aver organizzato il pacchettino in tutta fretta, ma prometto che mi verranno altre idee in tempi più favorevoli. :)

Per le ricette col pisto, c'è una serie di dolci napoletani che lo prevedono tra gli ingredienti, postati nel mese di dicembre in quanto dolci natalizi assolutamente goduriosi. ;-)
Non è proprio il caso di prepararli ora, vanno cotti in forno, ma credo che un po' di acquolina in bocca la possano ancora provocare... :)

Anonimo ha detto...

ma che bella questa cosa....^_^....che che carini e teneri che siete voi vegani...^_^....tra di voi....

yari ha detto...

Grazie Vera, me li segno per il prossimo inverno allora ;-)

Romina, perché non sono gentile anche nei tuoi confronti???? ;-)

Anonimo ha detto...

ma certoooooooooo...........era per dire che è una cosa carinissima questa di scambiarvi cibo vegano-vegetariano....^_^....

Arame ha detto...

Già è una cosa bellissima, ma non penso sia legata al fatto di essere vegani, ma è la sensibilità nel prossimo che è diversa... Allora c'è da chiedersi se è la seconda a condizionare l'altra o se è un determinato modo di mangiare a rendere migliori...

Anonimo ha detto...

chissà....ci pensavo, sai??....io che sono un buco nero in questo blog....ti posso dire che quando mangio vegano o vegetariano sto meglio.....anceh dentro....sono più in pace con me stessa.....pulita....non so se come aggettivo renda bene l'idea oppure no......

comunque, certo il fattore generosità verso il prossimo è molto importante....

ma, forse sono entrambe le cose insieme....no??

un bacio a tutti voi che siete splendidi come i vostri blog.....

romy

Arame ha detto...

Romy... hai pienamente ragione. Io nel mio piccolo sono convinta che diventiamo quello che mangiamo, e il fatto di liberarsi da artificialità e crudeltà non può far altro che rendere migliori ;)

yari ha detto...

Concordo arame ;-)