13 aprile 2008

Soda bread


Questa ricetta è nata per caso dopo una breve viaggio (questa volta per vacanza!) a Dublino lo scorso gennaio. Non conoscevo assolutamente questo pane irlandese, che è invece uno degli alimenti "cardine" della cucina di questa splendida isola. E pensare che esiste addirittura una Society for the Preservation of Irish Soda Bread!
Si tratta di un pane lievitato che utilizza il bicarbonato di sodio al posto del lievito. Gli ingredienti base sono farina, bicarbonato, sale e latticello: l'acido lattico e il bicarbonato reagiscono infatti formando bollicine di diossido di carbonio, che ne permettono la lievitazione. Ero quindi curioso di vedere quale potesse essere il risultato sostituendo il latticello con un latte vegetale (di soia). Il risultato è stato ottimo: il pane, che di solito diventa duro dopo due-tre giorni (così ho letto), si è mantenuto morbido per cinque giorni, conservando un piacevole aroma.

Soda bread
Per 1 pagnotta

farina integrale 450 g
farina "0" 250 g
latte di soia ½ litro
bicarbonato di sodio 1 cucchiaino
sale marino integrale 1 cucchiaino

Tempo di preparazione: 50'

Accendete il forno a 200°. Miscelate i due tipi di farina in una terrina. Aggiungete sale e bicarbonato. Versate poi il latte di soia e impastate il tutto. Tenete altra farina a portata di mano se l'impasto risultasse troppo liquido. Lavorate l'impasto e formate una pagnotta. Effettuate poi un taglio a croce sulla parte alta (serve per favorire meglio la lievitazione oppure, come si credeva nelle campagne irlandesi, per tenere lontano il diavolo!). Infornate e fate cuocere per 40'.
Otterrete un pane croccante fuori e morbido dentro, ottimo tostato a colazione con della marmellata senza zucchero, o nei pasti insieme a una minestra.


Così come questo pane è stata una piacevole sorpresa, anche Dublino mi ha lasciato un'immagine estremamente positiva. Città elegante e vivace, cosmopolita ma allo stesso tempo a misura d'uomo. E punto di forza sono anche gli irlandesi, assolutamente disponibili, affabili e fin troppo loquaci!




12 commenti:

shirley de paula ha detto...

Me encantei com seu blog.E com certeza visitarei muitas vezes pois adoro culinária juntamente com artesananto. Com certeza farei muitos pratos copiados do seu blog.
abraços carinhosos

marcella candido cianchetti ha detto...

buono questo pane buon inizio di settimana

val ha detto...

ciao Yari!era da un po' che non riuscivo a passare di qui(il Vinitaly mi ha provato!)...ma vedo che i tuoi post sono sempre interessantissimi,bravo! :-)
sai che è passato in cantina il ns amico comune Kenji??

Morrigan ha detto...

Anche a me il soda bread piacque parecchio quando andai in Irlanda!!!
Rifarlo? Bè, ce posso provà!
Ciao
Morrigan

Unknown ha detto...

Gnam gnam! Sembra ottimo! Solo che io se faccio il pane lo finisco appena è di una temperatura accettabile (diciamo che all'inizio mi ustiono la lingua) e purtoppo il mio lui è peggio di me: alla fine siamo gonfi di pane e saltiamo la cena!!! :)
Ma questo lo voglio provare assolutamente...

Claud ha detto...

Ho capito bene? Lievitazione istantanea (oppure ho saltato una riga?)...

Celidonia ha detto...

Dopo il Giappone, l'Irlanda... Di', lo fai apposta!! ;o)
Dev'essere buonissimo questo pane, proverò sicuramente a farlo!

Vera ha detto...

Yari, mi hanno detto che al posto del latticello si può usare il siero dello yogurt sgocciolato. ;-)
Prova! :)

Alice Martini ha detto...

Beato te... non so se in questo momtento è più la fame o la 'voglia d'Irlanda'...
Comunque quoto Vera riguardo al siero dello yogurt, infatti una caratteristica del latticello è l'acidità che, in combinazione con il bicarbonato, provocherebbe una lievitazione migliore.
/beh, sempre se le mie informazioni sono corrette... ma penso che lo metterò presto alla prova ;)

vinilica vegana ha detto...

buenísimas las recetas!

saludos!

yari ha detto...

@shirley de paula
Obrigado! Verrò a curiosare sul suo blog!

@marcella
Grazie!

@val
Grazie, tutto bene al Vinitaly? Salutami Kenji quando lo vedi, digli che quando vuole passare a Torino è sempre il benvenuto.

@morrigan
Dai, direi che lo puoi rifare tranquillamente, è semplicissimo. E soprattutto fa bene per ricordarsi dell'Irlanda.

@mammafelice
Lo so, anch'io sono un maniaco del pane!

@claud
Lievitazione istantanea perché è chimica, come quando usi il cremortartaro (non c'è cioè bisogno di farlo prelievitare prima di farlo cuocere).

@celidonia
Anche tu maniaca dell'Irlanda? ;-)

@vera
Ottimo spunto, non ci avevo assolutamente pensato.

@azabel
La voglia d'Irlanda è sempre la più forte, senza dubbio!

@vinilica vegana
Gracias :-)

marcella candido cianchetti ha detto...

buon inizio di settimana